Il giorno 14 dicembre si è svolta la visita guidata alla Scuola Grande di San Rocco. È stata un'esperienza straordinaria che ha permesso di immergersi nell'arte, nella storia e nella spiritualità di Venezia. Questo affascinante edificio, un tempo sede di una confraternita religiosa, è oggi uno dei luoghi più iconici della città, grazie alle sue straordinarie opere d'arte e al suo inestimabile patrimonio culturale.
Appena varcato l'ingresso, si è accolti da un’atmosfera solenne, che racconta la grandezza della Scuola e della Repubblica di Venezia. La nostra guida, Paolo Pistellato, ha raccontato la storia della confraternita, che nei secoli passati aveva come missione l'assistenza ai malati e ai poveri, e di come la Scuola sia diventata uno dei centri di devozione e arte più importanti della città.
La meraviglia vera e propria si trova nelle opere di Jacopo Tintoretto, che decorano le pareti della Scuola. Le sue imponenti tele, che adornano la Sala dell'Albergo e la Sala Superiore, sono un tripudio di energia, movimento e spiritualità, pur con l’opera di maggior imponenza, la “Crocifissione”, ancora in restauro. La guida ci ha spiegato in dettaglio la tecnica innovativa di Tintoretto, il suo uso della luce e la sua capacità di rappresentare scene religiose in modo potente e drammatico.
Oltre alle tele, la visita ci ha permesso di ammirare anche l'architettura dell'edificio, con i suoi eleganti dettagli rinascimentali e barocchi, comprese le statue lignee di Francesco Pianta. La Scuola Grande di San Rocco non è solo un luogo di culto, ma una testimonianza tangibile della magnificenza di Venezia nel suo periodo d'oro.
Appena varcato l'ingresso, si è accolti da un’atmosfera solenne, che racconta la grandezza della Scuola e della Repubblica di Venezia. La nostra guida, Paolo Pistellato, ha raccontato la storia della confraternita, che nei secoli passati aveva come missione l'assistenza ai malati e ai poveri, e di come la Scuola sia diventata uno dei centri di devozione e arte più importanti della città.
La meraviglia vera e propria si trova nelle opere di Jacopo Tintoretto, che decorano le pareti della Scuola. Le sue imponenti tele, che adornano la Sala dell'Albergo e la Sala Superiore, sono un tripudio di energia, movimento e spiritualità, pur con l’opera di maggior imponenza, la “Crocifissione”, ancora in restauro. La guida ci ha spiegato in dettaglio la tecnica innovativa di Tintoretto, il suo uso della luce e la sua capacità di rappresentare scene religiose in modo potente e drammatico.
Oltre alle tele, la visita ci ha permesso di ammirare anche l'architettura dell'edificio, con i suoi eleganti dettagli rinascimentali e barocchi, comprese le statue lignee di Francesco Pianta. La Scuola Grande di San Rocco non è solo un luogo di culto, ma una testimonianza tangibile della magnificenza di Venezia nel suo periodo d'oro.